Intervista: Mario Giuliacci

Il metereologo più simpatico d'Italia ci racconta l'Angelo dell'Anno

Mario Giuliacci è il noto metereologo, famoso anche per le sue costanti apparizioni in tv. Gentile e disponibile, ha ricevuto il Premio Speciale Angelo dell'Anno ed ha partecipato come ospite in diverse edizioni.

Come mai ha ricevuto il Premio Speciale Angelo dell'Anno?
"Ho ritirato questo importante riconoscimento per l'attività prestata nell'ambito dell'Associazione Culturale Puecher di Cernusco sul Naviglio. Il pittore Gigi Gherardi ne è illustre direttore e il gruppo si occupa di diffusione della buona cultura nel distretto lombardo. Io ho proposto delle relazioni nel campo metereologico-climatico e ho presenziato spesso alle varie conferenze e seminari dell'Associazione."

Che ricordo ha della manifestazione?
"Un ricordo assolutamente piacevole, tant'è che sono venuto anche lo scorso anno come ospite. Questo è un bel premio per agisce per la collettività. È importante dare il messaggio che tutto sommato chi fa del bene non è un'elite; è un input positivo, in un mondo dove non va tutto male."

Stefano Festa?
"È una persona splendida, un vero vulcano: se non ci fosse lui l'Angelo dell'Anno perderebbe la sua natura: è lui che riesce a dare questa grande visibilità, questa carica unica all'intera manifestazione!"

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Cosa pensa del nuovo premio, istituito da quest'anno, per chi promuove il bene attraverso Internet?
"In rete si trova il cattivo e il buono, allo stesso tempo. La possibilità di trovare cose giuste deve essere incentivata, questo riconoscimento quindi è un'idea che aggiunge qualcosa in più nell'ambito di una propaganda del bene. Ben venga, quindi, il nuovo premio."

Angeli nella vita ne ha visti?
"Angeli in terra, non in cielo, persone dal volto sereno e calmo, disponibili sempre con gli altri: pacate ma vulcaniche..."

Avremo angeli freddi il prossimo inverno? E la neve li colorerà?
"L'inverno non sarà tiepido come gli ultimi anni: gli angeli saranno infreddoliti e, più volte, imbiancati..."